Act You, il cambiamento è nelle nostre mani

Act You, il cambiamento è nelle nostre mani

Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica intende essere protagonista del progetto “Act You, il cambiamento è nelle nostre mani” al fine di sensibilizzare la comunità locale coinvolgendo attivamente i cittadini umbri nel seguire buone pratiche da applicare quotidianamente, incentivando comportamenti sempre più corretti e virtuosi nei riguardi dell’ambiente.

Act You, il cambiamento è nelle nostre mani

Il progetto è promosso da Regione Umbria, Assessorato alla tutela e valorizzazione ambientale, in collaborazione con AWorld, startup italiana e piattaforma ufficiale a supporto della campagna globale “ActNow” delle Nazioni Unite contro il cambiamento climatico e a sostegno di tutti i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030.

Cuore pulsante di questo percorso è un’APP che consente la condivisione di contenuti e, aderendo alla challenge, anche il conseguimento di premialità grazie all’implementazione di azioni sostenibili nella vita quotidiana e alle sfide proposte.

A favore di uno sviluppo sostenibile

Il progetto ha già raggiunto e superato l’obiettivo delle 300.000 azioni positive per il pianeta e ora rilancia. Entro il prossimo 5 giugno 2024 siamo tutti chiamati a dare il nostro contributo per promuovere il cambiamento e raggiungere l’ambizioso obiettivo di 500.000 attività, registrando le nostre azioni quotidiane per il Pianeta e leggendo i contenuti proposti su sviluppo sostenibile, economia circolare e tutela dell’ambiente.

L’attenzione del Consorzio formativo umbro è rivolta non soltanto a rilevare correttamente i fabbisogni formativi della Pubblica Amministrazione ed erogare corsi in modo efficace ed efficiente ma anche a tenere in debita considerazione la competitività del nostro sistema e il miglioramento della condizione ambientale. Obiettivi che cerchiamo di raggiungere anche attraverso il Bilancio sociale e aderendo a lodevoli iniziative, tra cui il progetto “Act You, il cambiamento è nelle nostre mani”.

Chiara Ceccarelli