Sarà una giornata di confronto, visione strategica e condivisione di competenze quella che animerà l’11 luglio la Sala Europa della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica.
Il Plenario “FSE 2.0 – Il ruolo strategico del digitale nel nuovo piano socio-sanitario” rappresenterà un momento chiave nel percorso di innovazione della sanità umbra, in linea con gli obiettivi del PNRR e della missione 6 dedicata alla Salute.
L’interoperabilità del dato, l’infrastruttura tecnologica regionale, la cybersicurezza, i servizi al cittadino e la formazione dei professionisti saranno i pilastri di un ecosistema digitale che vedrà nel Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 l’architrave della cura integrata.
In apertura, sono previsti gli interventi istituzionali del presidente della Scuola Umbra Joseph Flagiello, della presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, del vicepresidente con delega all’Agenda Digitale Tommaso Bori e del rettore dell’Università degli Studi di Perugia, Maurizio Oliviero. Sarà l’occasione per ribadire l’importanza della sinergia tra istituzioni, formazione e innovazione tecnologica.
Dal FSE 2.0 alla medicina territoriale: l’ecosistema prenderà forma
Il cuore dell’evento sarà un articolato programma di interventi che toccherà ogni segmento della sanità digitale. Dall’interoperabilità del dato, illustrata da Lucio Baldacci, alla visione ecosistemica presentata da Giovanni Gentili, passando per la centralità della formazione raccontata da Rossella Onofrio e Sonia Ercolani, fino alla cybersicurezza regionale descritta da Fortunato Bianconi di Punto Zero.
I modelli organizzativi emergenti – Case della Comunità, Ospedali di Comunità e Centrali Operative Territoriali – verranno approfonditi da Emilio Abbritti e Marco Mencacci, mentre Enrica Ricci si soffermerà sul ruolo della telemedicina. Centrale anche il nuovo sistema di emergenza territoriale 116117, che sarà illustrato dal direttore generale Emanuele Ciotti, a conferma di un approccio che punta a integrare infrastruttura e prossimità.
Il pomeriggio sarà dedicato all’intelligenza artificiale nella medicina, con Mauro Zampolini, e allo sviluppo delle piattaforme digitali nei reparti di diagnostica, con focus su immagini, anatomia patologica e laboratori.
Partecipazione e proposta: la sanità digitale come spazio condiviso
La sessione conclusiva sarà dedicata al confronto con i professionisti. La tavola rotonda, moderata da Daniela Donetti, direttrice regionale Salute e Welfare, e da Cecilia Becattini dell’Università di Perugia, coinvolgerà direttori generali delle aziende sanitarie, medici, pediatri, infermieri, tecnici e rappresentanti delle associazioni.
Sarà un momento partecipativo che rafforzerà il senso di responsabilità collettiva nella costruzione del nuovo modello di sanità digitale. Il Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0, in questo scenario, non sarà solo uno strumento, ma un ambiente condiviso di conoscenza e relazione, capace di abilitare nuovi modi di lavorare, curare e comunicare.
Giorgio Pezza