Informatica e algoritmi per contrastare la corruzione nella pubblica amministrazione

Informatica e algoritmi per contrastare la corruzione nella pubblica amministrazione

Riassunto

Il convegno su rating di legalità e prevenzione algoritmica inaugura il ciclo di giornate studio “Formare per innovare” ed è in programma a Villa Umbra per il 21 gennaio.

La corruzione, oltre a costituire un costo economico altissimo, rappresenta il detonatore che fa deflagrare la fiducia dei cittadini nella Pubblica Amministrazione.

Il contrasto e l’abbattimento del rischio di corruzione nelle istituzioni sarà il tema centrale del primo convegno del ciclo di incontri “Formare per innovare” ideato e organizzato dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica.

Il format avrà cadenza mensile e ha l’obiettivo di analizzare scientificamente alcuni nodi tematici e spesso problematici per la Pubblica Amministrazione orientando, anche attraverso forme tecnologiche innovative, una migliore operatività degli uffici pubblici.

Il convegno

La giornata di studio: “Lotta alla corruzione nei contratti pubblici. Dal rating di legalità alla prevenzione algoritmica”, è in programma per il prossimo 31 gennaio a Villa Umbra, sede della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica ed è patrocinata dall’associazione “ItaliaOggi”.

Sotto la lente di ingrandimento due strumenti concreti – ancora non del tutto esplorati da dottrina e giurisprudenza -, per prevenire e contrastare il fenomeno della corruzione e che consentirebbero di abbandonare la formale conformità alla legge: il rating di legalità e alcune funzioni algoritmiche.

“Nello specifico – spiega l’avvocato Lorenzo Allegrucci, vicepresidente dell’associazione Italia Oggi e fra gli organizzatori della giornata di studio -, il convegno intende illustrare l’applicazione di questi due dispositivi nei bandi pubblici attraverso l’ottenimento di un preciso risultato partendo da un certo numero di dati iniziali e utilizzando specifiche istruzioni.

Ma anche le possibilità per i cittadini di ottenere un accesso immediato e trasparente alle informazioni trattate e tutti i profili di risarcibilità civile in caso di algoritmo malfunzionante.

Altresì – conclude Allegrucci -, verranno approfonditi i criteri ESG (governance ambientale, sociale e aziendale) con le prospettive di utilizzo del rating di legalità”.

“Come Scuola di formazione per la PA – spiega Marco Magarini Montenero, amministratore unico della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica -, siamo continuamente protesi verso l’innovazione e la promozione di benessere e legalità istituzionale.

Seguendo questa logica – prosegue l’amministratore unico -, ho inteso dare avvio al ciclo di convegni “Formare per Innovare”, che accompagnerà lateralmente le attività formative della Scuola per tutto il 2024, con l’analisi e prevenzione concreta dei fenomeni di corruzione.

Vogliamo interrogarci – conclude – su come le tecnologie informatiche e alcune nuove professionalità possano rendere gli enti pubblici meno permeabili a fenomeni di intrusione corruttiva, così da ricostruire quella frattura nella fiducia fra cittadini e istituzioni in modo rigoroso ed efficace”.

Fra i relatori del convegno, interverranno Franco Massi (segretario generale della Corte dei Conti), Federico Maurizio D’Andrea (board Transparency International – Italia), Roberta Angelini (Direttore Rating di Legalità AGCM), Francesco Caringella (presidente di sezione del Consiglio di Stato) e Raffaele Cantone (procuratore della Repubblica di Perugia).

Giorgio Pezza