E’ aperto dal 28 marzo scorso il bando 2023 per la presentazione di progetti di gemellaggi fra le città europee, con l’obiettivo di promuovere gli scambi tra cittadini di Paesi diversi, per offrire un’esperienza concreta del patrimonio comune dell’Unione ed aumentare la consapevolezza di come questo sia fondamento per il futuro europeo.

Numerose sono le attività finanziabili nei progetti che dovranno presentare elementi di rilevanza, qualità e impatto nella cooperazione comunitaria, fra le quali:

• workshop
• seminari
• conferenze
• attività di formazione
• incontri con esperti
• webinar
• attività volte all’aumento della consapevolezza
• eventi culturali, festival, spettacoli
• raccolta e analisi di dati (disaggregati per genere)
• sviluppo, scambio e disseminazione di buone pratiche tra enti pubblici organizzazioni della società civile
• sviluppo di strumenti di comunicazione ed utilizzo dei social media.

Il bando è aperto alla partecipazione di organismi pubblici o organizzazioni senza fini di lucro: città/comuni e/o altri livelli di autorità locali o i loro comitati di gemellaggio, ovvero altre organizzazioni senza fini di lucro che rappresentano le autorità locali.

Sono ammesse solo le domande presentate da singoli richiedenti (beneficiari unici). Le proposte devono coinvolgere le amministrazioni comunali di almeno due paesi ammissibili, di cui almeno uno deve essere uno Stato membro dell’UE.

La dotazione finanziaria (importo massimo della sovvenzione erogato come somma forfettaria a pagamento del saldo senza pre-finanziamento) prevede un importo compreso tra 8 455 EUR e 50 745 EUR per progetto