PNRR in sanità: serve un approccio manageriale per riorganizzare i servizi territoriali

PNRR in sanità: serve un approccio manageriale per riorganizzare i servizi territoriali

Riassunto

Inaugurato a Villa Umbra il percorso formativo manageriale per la valorizzazione delle risorse PNRR in sanità. Magarini: “Territori, gestione e digitalizzazione sono le parole chiave”.

Un percorso formativo dedicato al personale apicale del Servizio Sanitario per l’abilitazione e il potenziamento delle abilità manageriali e digitali indispensabili per la messa a terra delle progettualità del PNRR.

È questo il macro obiettivo del corso di formazione manageriale promosso dalla Regione Umbria e organizzato dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, finalizzato allo sviluppo delle competenze tecniche, professionali, digitali e manageriali del personale del servizio sanitario.

Il corso, inaugurato sabato 23 marzo alla presenza dell’assessore regionale alla salute e alle politiche sociali, Luca Coletto, e al direttore regionale della sanità, Massimo D’Angelo, è finanziato dal PNRR all’interno della sub misura M6C2 “2.2 c “Sviluppo delle competenze tecniche- professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario” – sub-misura: “corso di formazione manageriale”, ed è diretto a 32 middle manager provenienti da diversi ambiti professionali del sistema sanitario regionale umbro.

Durante la presentazione, affidata a Valerio Vergadoro, responsabile scientifico del corso, e Sonia Ercolani, responsabile dell’area formativa della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, è stato sottolineato come il percorso formativo intenda fornire competenze manageriali utili alla realizzazione e alla gestione dei nuovi modelli assistenziali (in primis la riforma del territorio), quelle relative alle innovazioni digitali e tecnologiche (telemedicina, fascicolo sanitario elettronico su tutti) e supportare i corsisti stessi nelle fasi di realizzazione del PNRR.

“Riteniamo doveroso – esordisce l’assessore regionale, Luca Coletto – fornire alle figure apicali della sanità umbra una cassetta degli attrezzi pratica sugli approcci gestionali ma introdurre anche una nuova cultura della managerialità.

Nel nuovo riassetto che sposta il baricentro dei servizi verso i territori – prosegue Coletto -, siamo chiamati a investire risorse economiche importanti e formare capitale umano all’interno di paradigmi completamente diversi da quelli che attualmente conosciamo.

In tal senso – conclude l’assessore – questo percorso formativo rappresenta una buona prassi a livello nazionale”.

“Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica – afferma Marco Magarini Montenero, amministratore unico – è da sempre all’avanguardia sulla formazione manageriale in sanità a livello nazionale. Proprio il tema gestionale e organizzativo rappresentano i nodi critici del sistema sanitario.

Questo corso – conclude Magarini – ci dà l’occasione di imprimere un nuovo impulso culturale, prima che operativo, per formare manager non solo competenti ma anche consapevoli del loro ruolo”.

 

Giorgio Pezza