Tu sei stupefacente, non la droga!
Poche parole per sintetizzare l’obiettivo della prima giornata regionale contro la droga che ha interessato le scuole secondarie di secondo grado umbre per sensibilizzare i ragazzi contro l’uso di sostanze psicoattive attraverso l’approccio peer to peer (educazione fra pari).
I ragazzi e le ragazze sono stati coinvolti nel progetto #HealthInfluencer, nato dalla collaborazione fra la Regione Umbria, la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, USL Umbria 1, Usl Umbria 2, Ufficio scolastico regionale e il Centro Regionale per la Salute Globale, con lo scopo di far diventare gli adolescenti i migliori #influencer di benessere per i loro coetanei.
Il concorso
Ciascuna classe delle scuole partecipanti ha prodotto un breve video, valutato da una commissione costituita dai membri degli enti promotori, attraverso il quale ha illustrato il senso della #prevenzione dalle #dipendenze.
Quattro gli istituti premiati: il Liceo scientifico Galileo Galilei di Perugia (classe 3G), l’Istituto Tecnico Economico e Professionale per i Servizi Casagrande – Cesi di Terni (4G), l’Istituto Istruzione Superiore Patrizi – Baldelli – Cavallotti di Città di Castello (3 ACFE, 3 EE, 3 BSCE) e l’Istituto Tecnico Tecnologico Statale Alessandro Volta di Perugia (4 SP).
I ragazzi e le ragazze delle classi vincitrici, hanno avuto la possibilità di migliorare ed editare i loro prodotti video, con il supporto dei giovani professionisti del settore creativo e multimediale della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, che saranno pubblicati sui siti istituzionali regionali.
Inoltre, hanno ricevuto una targa ricordo dalle mani dell’Assessore Regionale alla Salute e Welfare, Luca Coletto, dal Direttore Regionale alla Salute e Welfare, Massimo D’Angelo, e dal consigliere regionale e promotore della legge regionale istitutiva della giornata contro la droga, Valerio Mancini.
“Voi siete il futuro che non si può perdere con le sostanze – ha affermato l’assessore Luca Coletto rivolgendosi agli studenti -. Ognuno si costruisce il proprio e sta a noi scegliere le strade da percorrere ma è necessario costruire delle basi solide. Per farlo dobbiamo combattere le droghe tramite usi corretti di strumenti quali internet ed il telefonino. La prevenzione è un farmaco a costo zero ma che può dare grandissimi risultati. Bisogna restare lontano dalla droga che non salva nessuno perché è nociva a tutti i livelli”.
“Bisogna vivere la vita e le droghe non ce lo permettono – ha affermato il direttore Massimo D’Angelo -. Noi tutti vogliamo provare emozioni e per averne di positive ed apprezzarle occorre vivere anche quelle negative, che non vanno gestite attraverso le droghe. I lavori che avete prodotto sono un bell’esempio per i vostri coetanei”.
Giorgio Pezza