L’Intelligenza artificiale e il futuro del lavoro

L’Intelligenza artificiale e il futuro del lavoro
Di recente, l’Eurobarometro ha pubblicato i dati di un sondaggio sull’impatto dell’Intelligenza Artificiale nel mondo del lavoro, condotto in relazione al pacchetto di iniziative della “Bussola per la Competitività”, ovvero l’insieme di azioni previste per stimolare la crescita economica dell’UE che prendono spunto dal Rapporto Mario Draghi sul futuro della competitività in Europa.

Dal sondaggio emerge che almeno la metà degli europei ritiene che le più moderne tecnologie digitali, inclusa l’AI, abbiano un impatto positivo in ognuna delle aree testate:

–          2/3 degli impiegati pensa che le recenti tecnologie digitali hanno un impatto positive nel proprio lavoro (66%);

–          Su tutti coloro che hanno risposto al sondaggio, più di 6/10 ritengono positivo l’impatto delle tecnologie digitali nell’economia, nella qualità della vita e nella sicurezza sociale (62%);

–          Più della metà degli intervistati (56%) afferma che le tecnologie possono avere un impatto positivo nella società.

Questa predisposizione all’uso delle nuove tecnologie digitali ben si allinea all’insieme di azioni previste per il loro maggiore inserimento e utilizzo nei luoghi di lavoro. A questo proposito, infatti, sono già stati allocati più di 2 mld di EUR dal FSE+, 23 mld dal Fondo di Ripresa e Resilienza per supportare lo sviluppo delle competenze digitali e 580 mln dal programma Europa Digitale per il periodo 2021-2027.

Il sondaggio completo, insieme al report, è disponibile sul sito di Eurobarometro.

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