Attraverso l’osservazione e la valutazione di alcune situazioni gestite in condivisione, obiettivo dell’incontro è quello di declinare buone prassi per un’alleanza di lavoro proficua e attenta ai diritti dei minori coinvolti. Da diverso tempo, infatti, i Servizi Tutela minori e i Curatori Speciali sono chiamati alla gestione dei minori e delle loro famiglie, interessati dai dispositivi dell’Autorità Giudiziaria. L’assistente sociale case manager e rappresentante dell’Ente affidatario del minore e il Curatore Speciale, rappresentate dei suoi diritti all’interno del procedimento giudiziario, hanno dovuto cimentarsi in una conoscenza ed un confronto del tutto nuovi. Si ritiene quindi utile e necessario poter avviare uno scambio tra queste figure per porre le basi per una collaborazione sistematica e affinare congiuntamente metodologie e sinergie per meglio garantire i diritti dei minori e delle famiglie che si trovano in un momento di riorganizzazione della loro vita spesso complicato e difficile.