Orientamenti attuali in Salute Mentale e riabilitazione psicosociale.
Area Formativa: CUFPremessa
L’approvazione della L. 180/78 ha portato alla definitiva chiusura degli ospedali psichiatrici e all’apertura dei servizi di salute mentale cambiando profondamente i paradigmi: le persone con malattie mentali non devono essere più segregate ed isolate, ma reinserite a pieno titolo nella società; la malattia mentale è una patologia come le altre e, pertanto, passibile di cura e anche di guarigione; l’assistenza, la cura e la riabilitazione devono essere offerte nel luogo di vita.
Nell’ultimo periodo, l’aumento dell’incidenza e della prevalenza del disturbo mentale nella fase adolescenziale e in giovane età, la crescita esponenziale dell’uso di sostanze, il fenomeno migratorio e la pandemia del Covid-19, ci impongono di riflettere e di ripensare l’organizzazione dei servizi di salute mentale e i modelli di intervento per poter far fronte ai cambiamenti dei bisogni di una nuova popolazione di pazienti.
Sono quindi necessarie nuove evidenze scientifiche e l’acquisizione di prassi di documentata efficacia, con la
collaborazione, la partecipazione e il coinvolgimento attivo di pazienti, famiglie e territorio.
Il corso è rivolto tutte le professioni comprese le assistenti sociali.
Per aderire all’iniziativa cliccare il tasto ISCRIVITI.
Il corso è riservato a 100 partecipanti. È disponibile un’ulteriore sala con una capienza di 50 posti.
L’iscrizione al corso dovrà essere effettuata entro e non oltre l’08/10/2023.
Paolo Sgrigna paolo.sgrigna@uslumbria2.it
Marlene Stentella marlene.stentella@uslumbria2.it
Marika Micoli marika.micoli@villaumbra.it