Premessa
Asma e BPCO sono patologie ostruttive delle vie aeree, eterogenee e ancora oggi purtroppo sottodiagnosticate, con una sintomatologia che in alcuni casi è sovrapponibile.
Per ciò che concerne le patologie ostruttive di natura allergica, l’esordio può essere assi precoce interessando i pazienti in età pediatrica.
In questi casi si assiste a quella che viene definita “marcia allergica” che accompagnerà il paziente in un lungo percorso di complessa gestione.
Nell’adulto con patologia ostruttiva delle vie aree di natura allergica, la manifestazione clinica si estrinseca sia sottoforma di episodi di acuzie, sia con la clinica che appartiene da all’asma bronchiale.
Nella gestione delle patologie ostruttive delle alte e basse vie aeree, si possono presentare nella gestione ambulatoriale, alcune criticità̀:
• un elevato uso dei broncodilatatori a breve durata d’azione, che risolvono il sintomo in tempi brevi ma che portano ad un ritardo, spesso, nella diagnosi e nell’adeguato controllo della malattia (anche in senso evolutivo)
• uno scarso utilizzo delle prove di funzionalità respiratoria sia in fase diagnostica che nel follow-up
• un uso scorretto dei dispositivi inalatori, che impedisce un’adeguata aderenza terapeutica e, di conseguenza, il controllo dalla patologia e la prevenzione del suo aggravamento
• ritardo di diagnosi delle patologie ostruttive delle alte vie aree con ricorso a terapie “fai da te”,scarsamente efficaci, e responsabili di alterazioni morfo-funzionali delle strutture stesse.