Riassunto
Il progetto, coordinato dalla dott.ssa Anna Laura Spinelli ed è finanziato dall' Istituto Superiore di Sanità, rientra tra le azioni volte alla riorganizzazione dei modelli assistenziali e dei servizi socio-sanitari per le persone affette da demenza.
Sabato 9 marzo ha avuto luogo a Foligno la terza tappa del corso “Diagnosi tempestiva dei Disturbi di Natura Cognitiva”. Il corso, organizzato dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica per Centro Unico di Formazione Regionale in Sanità, si sviluppa come percorso itinerante concentrato nel primo trimestre 2024. Dopo Città di Castello e Terni, è Foligno a ospitare la giornata di studi mentre l’ultima tappa è in programma a Villa Umbra, se della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, il prossimo 23 marzo.
Il progetto, coordinato dalla dott.ssa Anna Laura Spinelli ed è finanziato dall’ Istituto Superiore di Sanità, rientra tra le azioni volte alla riorganizzazione dei modelli assistenziali e dei servizi socio-sanitari per le persone affette da demenza.
Tavolo Regionale per le Demenze
La Regione Umbria ha istituito il Tavolo Regionale per le Demenze e ha indicato l’interazione con i medici di medicina genera come passaggio imprescindibile per intercettare precocemente i sintomi di demenza (quali, ad esempio, l’Alzeheimer), così da inviare precocemente i pazienti ai CDCD- Centri Disturbi Cognitivi per le Demenze.
Per questo la formazione resta un momento strategico per la costruzione della rete, la diffusione delle conoscenza e lo scambio comunicativo interno alla Regione.
Gli incontri sono stati prima di tutto un momento di confronto e osmosi tra professionisti che contribuiranno alla definizione della rete dei servizi. Un percorso che dovrà poi essere declinato a livello organizzativo dalla Regione Umbria, in accordo con il sistema sanitario regionale .
Il programma formativo
Il programma formativo è di altissimo livello scientifico, e realizzato dal capitale umano operante nelle strutture ospedaliere e sanitarie della Regione Umbria, fra i quali medici (geriatri, neurologi), biochimici, neuro radiologi, ma anche psicologi e terapisti occupazionali del sistema sanitario umbro.
“Sotto il coordinamento scientifico delle dott.sse Patrizia Mecocci e Lucilla Parnetti – spiega Sonia Ercolani, responsabile formativa della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica -, il corso presenta l’esperienza della Usl di Modena.
Una realtà innovativa e al tempo stesso ben radicata nel territorio, che pone il malato al centro dell’intervento multidisciplinare. Attorno alla persona infatti opera un’equipe multidisciplinare dove insieme al geriatra opera il neuropsicologo, il terapista occupazionale, il dietista, il fisioterapista in una dimensione d’intervento comunitaria e non solo sanitaria.
Dal nostro punto di vista – conclude Ercolani -, questo è un esempio di come dovrebbe davvero funzionare il Centro Unico di Formazione In Sanità sia a livello di progettazione che di erogazione”.