Riassunto
Il nuovo corso si aggiunge a quelli dei trienni 2020-2023, 2021-2024 e 2022-2025. Un totale, a oggi, di 13 laureati in Medicina e Chirurgia abilitati all’esercizio professionale inseriti nei cicli formativi attualmente attivi nell’ambito della formazione specifica in Medicina Generale della Regione Umbria.
Prende avvio martedì 27 febbraio a Villa Umbra, sede della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, il corso di formazione specifica in Medicina Generale Triennio 2023-2026.
La giornata di apertura, dedicata alla registrazione e all’introduzione al corso, sarà inaugurata dall’Amministratore Unico della Scuola di Amministrazione Pubblica, Marco Magarini Montenero.
Il nuovo corso si aggiunge a quelli dei trienni 2020-2023, 2021-2024 e 2022-2025. Un totale, a oggi, di 130 laureati in Medicina e Chirurgia abilitati all’esercizio professionale inseriti nei cicli formativi attualmente attivi nell’ambito della formazione specifica in Medicina Generale della Regione Umbria.
Compete alla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica – secondo la L.R. n. 24 del 2008 -, la gestione e l’organizzazione dei corsi di formazione specifica in Medicina Generale della Regione Umbria, lo sviluppo delle attività teoriche – tra le quali seminari e convegni -, e delle attività di tirocinio pratico presso le strutture sanitarie.
I corsi prevedono momenti di formazione in aula e un percorso esperienziale per poi concludersi con un esame finale abilitante alla professione di medico di medicina generale. Il titolo è riconosciuto in tutti i paesi dell’Unione Europea.
Il programma didattico dei corsi di formazione specifica in Medicina Generale è predisposto dalla segreteria didattica della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, coordinata da Maria Cristina Forgione, con il supporto dei coordinatori didattici, medici di medicina generale, i dottori, Roberto Natali, Marco Bonelli, Maria Lucia Cavalletti, Sergio Ferri, Andrea Nicasi Zanetti e Alberto Trippetti.
Il piano didattico e organizzativo del corso è approvato dalla Commissione Tecnico-Scientifica, presieduta da Pietro Tasegian, che assicura il supporto tecnico e scientifico alla Regione Umbria.