Il bando finanzia la sottoscrizione di un accordo quadro di partenariato (FPA) per creare un incubatore GovTech che promuoverà la collaborazione tra le agenzie di digitalizzazione nei diversi Stati partecipanti al programma, coinvolgendo anche attori GovTech del settore privato e del mondo accademico, al fine di fornire un supporto continuo alla sperimentazione per il settore pubblico, in particolare sfruttando le tecnologie digitali emergenti, tra cui intelligenza artificiale e blockchain.

FPA prevede l’adozione e l’attuazione di un piano d’azione che specifichi obiettivi comuni, natura delle azioni pianificate, diritti ed obblighi generali di ciascuna parte. In particolare, il piano d’azione sarà teso a:

• promuovere la diffusione di nuovi servizi pubblici digitali a favore di cittadini – utenti;
• promuovere soluzioni innovative riutilizzabili (preferibilmente open-source) per i governi e garantire l’interoperabilità;
• promuovere la collaborazione pubblico-privato attraverso attività pilota;

Il piano deve coprire quattro anni di lavoro, con una possibile estensione all’intera durata del programma Europa digitale.

I beneficiari possono essere: persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite negli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, e in alcuni Paesi extra UE associati al programma (al momento Islanda, Norvegia e Liechtenstein); in particolare sono considerati stakeholder chiave: Govtech Labs, Innovation Labs dell’UE e dei Paesi associati, Startup e PMI del settore Govtech, Associazioni CivicTech.

Le sovvenzioni specifiche copriranno fino al 50% dei costi ammissibili di progetto. La prima SGA sarà lanciata dopo la sottoscrizione dell’FPA (indicativamente ottobre/novembre 2022) e riguarderà l’attuazione del piano d’azione per i primi due anni.

Il bando è inserito nel quadro del programma Europa Digitale, Obiettivo specifico 5, implementazione e impiego ottimale delle capacità digitali e interoperabilità.